Non ci sono parole per descrivere La Scuola Guesthouse Lusiana. O forse sì. Quello che è certo è che questa vecchia scuola degli anni ’20 di un piccolo villaggio Veneto, è stata trasformata da Valeria e Marco in un Bed & Breakfast a tema, grazie a un restauro conservativo.
I più piccoli si divertono tra tavole didattiche d’epoca, mappe geografiche e pennarelli colorati. I più grandi tornano bambini. Perché qui si aprono gli armadi di emozioni e ricordi. Conditi con un pizzico di malinconia e una dose XXL di magia.
A dare il benvenuto una lavagna nera in formato gigante. E cementine originali: grigie, rosse e nere! Muffin fatti in casa, yogurt a km 0, asiago del caseificio Pennar e salumi locali invitano al buon risveglio. I nomi delle camere? Storia e Lettere, Scienze, Aritmetica, Geografia e la Camera della Maestra.
Valeria si occupa di La Scuola Guesthouse Lusiana a tempo pieno, dalla preparazione della colazione alle attività di comunicazione. Marco, suo marito, la aiuta nei weekend e nelle attività di marketing. Ho chiesto a Valeria di raccontarmi qualcosa in più.
Marco ed io abbiamo sempre lavorato nel settore del turismo: promozione online, siti web, comunicazione in generale. Il nostro sogno era passare dall’altra parte del palcoscenico, ovvero davanti! Dopo una serie di viaggi in Francia, la voglia è diventata irresistibile. Così abbiamo iniziato a cercare pigramente un bell’edificio, in zone collinari del Veneto. Un giorno siamo scesi da Asiago verso Marostica e la torre campanaria con dietro un panorama spettacolare ci ha fatto bloccare l’auto. Alle spalle c’era la vecchia scuola con un bel cartello: “vendesi”. Siamo entrati nel cortile, ci siamo guardati un attimo, e abbiamo chiamato l’agenzia immobiliare.
L’edificio è nato come scuola nei primi anni ’20 del 1900. Una struttura solida, con i tipici soffitti alti e le cementine esagonali. La scuola è rimasta in funzione fino agli anni Sessanta.
Nella soffitta, che serviva come deposito della legna per la stufa, si racchiudono romantici segreti che oggi rivivono nelle due camere matrimoniali: Geografia e Camera della Maestra.
Userei piuttosto tre sostantivi, le 3 emozioni che suscita: sorpresa, incanto e nostalgia.
Decisamente vintage e romantico, ma con allegria e tanto colore! Nel restauro è stato recuperato tutto il possibile delle parti strutturali: pavimenti, finestre, travi del tetto, tegole, scale e porte. Persino i muri non sono stati stuccati, ma solo puliti e ridipinti. Il colore esterno è quello originale, solo rinfrescato. La scritta ‘Scuola Comunale’ sulla facciata è stata restaurata da uno specialista locale con la tecnica dello “spolvero”. L’arredo è stato acquistato da rigattieri, antiquari, appassionati e nei mercatini del veneto. Alcuni pezzi sono nuovi ma sempre ispirati alla scuola, come le sedie francesi di Les Gambettes.
Siamo molto attivi sui social e investiamo molto sul nostro sito con campagne mirate perché teniamo alla vendita diretta: più sostenibile, senza commissioni e senza filtri. Ecco perché non siamo su booking.com e altre OTA (Online Travel Agency) dove la comunicazione è piatta, aggressiva, poco gestibile dal proprietario e per di più non sostenibile.
Create qualcosa di speciale e fate la differenza con una gestione attenta e personalizzata. Metteteci la faccia e impegnatevi in prima persona in tutto: nello stile del B&B, nella gestione e nella comunicazione.
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