Così nasce LOOK TO Suite & Breakfast. Mettendo insieme un ‘jardin d’hiver’ un po’ particolare e un palazzo sabaudo di inizio ‘800. Il tutto condito con una buona dose di ricercatezza, e avvolto da un'atmosfera regale. Colori, piante e arredi richiamano il mondo della natura. Come le carte da parati Le Presse Papier e i tavolini in ottone a forma di fiore.
LOOK TO Suite & Breakfast è il progetto di Giuliana Marsiaj, noto architetto specializzato nella progettazione di giardini e aree verdi: «Questa dimora di charme è nata dalla forte pulsione di esprimermi come interior designer: desideravo portare in un interno cittadino la gioia e i colori che uso nei miei giardini».
Giuliana Marsiaj è una persona molto riservata, ama il silenzio e la meditazione, il contatto con la natura: «Lavorare la terra mi dà grandi soddisfazioni, poiché vedo il frutto del mio impegno, e con lo stesso impegno, di chi non si risparmia mai, ho lavorato alla ristrutturazione dei locali di una proprietà di famiglia. In pochi mesi hanno perso la severa autorità sabauda per trasformarsi in un luogo di charme, un nido raffinato e colorato, ove accogliere ospiti esigenti e sofisticati».
Colori ben calibrati, arredi ricercati e oggetti d’epoca concorrono a creare un ambiente molto speciale ed estremamente accogliente. Ogni oggetto ha una storia, ed è acquisibile: «Come in natura, nulla è permanente, tutto muta e si trasforma, e così LOOK TO».
“Entrare in contatto con la natura è come girare una chiave in un lucchetto, e per incanto si apre davanti a noi un mondo nuovo, ricco, colorato, vivo e pulsante”
Giuliana Marsiaj
«Il palazzo in cui è situato LOOK TO fa parte del progetto di ampliamento della città di Torino, verso il fiume Po, dei primi anni dell’800. Piazza Vittorio Veneto (ex Vittorio Emanuele I), fu concepita nel 1825 da Giuseppe Frizzi, al termine di via Po, come spazio di saldatura strutturale, peraltro di forte impatto scenografico, tra la città barocca e l’espansione oltre il fiume del borgo di Po» spiega l’architetto.
Ho chiesto a Giuliana Marsiaj di raccontarmi qualche cosa in più, e anche di darci qualche consiglio.
Ho avuto la fortuna di crescere in collina, a stretto contatto con la natura. Quando ho frequentato la facoltà di Architettura a Torino, ho impostato la mia interpretazione di ‘fare architettura’ più sul recupero del patrimonio esistente e sul rapporto uomo/natura, cellula abitativa e natura circostante, che su velleità di nuove avveniristiche cementifere forme. Dopo svariate esperienze lavorative, nel campo dell’interior decoration, del fashion marketing, dell’architettura, ho deciso nel 2008 di seguire la mia passione maggiore: la natura, i giardini, il landscaping, e così ho aperto il mio studio Ankhé Landscape Design, insieme al mio compagno di vita.
Un luogo magico… d’altri tempi. Un punto di incontro tra persone affini e di cultura, senza fronzoli, che desiderano sentirsi coccolate e a loro agio quando viaggiano. Amano lo scorrere del tempo, secondo natura, “no stress, no presenzialismo”.
C’è tutto! C’è l’entusiasmo per i nuovi progetti, c’è la gioia di condividere, c’è la tenacia nel perseguire i propri ideali, c’è la solidità di una grande famiglia alle spalle, c’è la generosità di non risparmiarsi mai, c’è la grande attenzione per il dettaglio, c’è la volontà di proporre stili di vita ‘taylor made’, ove privacy e intimità rendono possibile ‘sentirsi di casa’ a Torino.
Amo i colori, i fiori e la luce. Traggo ispirazione dalla natura. Così ho utilizzato diverse nuance. Il gioco di verdi della sala accoglienza risveglia il buon umore. Il giallo sole della sala colazione, affiancato alla carta da parati floral Old Colonial Style, augura il buongiorno. E poi, le camere da letto hanno delle proprietà rilassanti grazie ai toni del blu e del verde: da sperimentare!
Secondo Russel Page, uno dei più grandi paesaggisti del XX secolo, il giardino dev’essere: selvaggio, vario, irregolare, intriso di casualità, lussureggiante e mistico (proprio come quello di casa mia!).
È una questione di “modus vivendi”. Da un piccolo gesto di attenzione in direzione della natura, scaturiscono una serie di opportunità e varianti. Iniziamo dalle piccole cose…
Follow my travel tips:
INSTAGRAM @slowlivinghideaway