Cinto dalla prateria di Sant’Orso e con vista sul Gran Paradiso, l’Hotel Bellevue & SPA di Cogne in Valle d'Aosta raccoglie al suo interno tutta la storia della tradizione alpina valdostana. Una storia fatta di letti da pastore, dipinti dell’800, bauli della nonna e corredi d’antan. Pezzi di arte povera si affiancano così a posate in argento e preziosi pizzi al tombolo. A riscaldare l’atmosfera, le note di un pianoforte. A rallegrarla, il suono della fisarmonica.
Nato negli anni ’20, grazie alla famiglia Cuneaz, poco dopo l’istituzione del Parco Nazionale del Gran Paradiso, questo hotel storico, uno dei più importanti dell’arco alpino, è ancora oggi a gestione familiare. Qui ci si sente come a casa, grazie a Laura Roullet, quarta generazione, diplomata alla prestigiosa Scuola alberghiera di Losanna, grande maestra dell’ospitalità. Un luogo per farsi coccolare. E trovare la pace dei sensi, di tutti e cinque.
Vista
Camere con
vista sul Gran Paradiso. E non solo. La bellezza da ammirare all’interno dell’hotel Bellevue & SPA di Cogne è infinita. Dai
dipinti dell’Ottocento (una collezione incredibile) ai
mobili d'epoca, fino gli
oggetti in legno intagliati a mano da artigiani del luogo. Ogni pezzo racconta una storia, quella della tradizione alpina valdostana. E molti oggetti possono essere acquistati al
Marché aux Puces, a due passi dall’hotel.
Gusto
Una cucina stellata. E altri ristoranti di proprietà dell'hotel in cui scovare le ricette di un tempo. Abruzzese di nascita, lo chef Fabio Iacovone e il suo orto raccontano storie di montagna. Tra i grandi classici, l’Uovo di Re Vittorio con fonduta di Fontina e tartufo e il filetto di manzetta cucinato nel sale grosso e fieno di Cogne con salsa al vino Torrette Supérieur. Il suo regno è il Petit Restaurant (una stella Michelin), un museo nel museo. Solo pochi tavoli, ognuno apparecchiato in uno stile che rispecchia un’epoca diversa, dal '600 fino ai giorni nostri. In sala l'enologo Rino Billa: sentirlo parlare di vini è pura poesia per le orecchie (nel 2020 ha ricevuto il premio Passion For Wine 2020 dalla Guida Michelin). In estate, l'hotel organizza grigliate nella baita in Valnontey, tra camosci, volpi e aquile.
Olfatto
Il profumo del pino mugo, della scorza d’arancia e delle erbe di montagna: oltre 1200 mq di SPA dedicati a una rigenerazione profonda. La biosauna agli agrumi, al fieno oppure al pino mugo. E ancora quella alla camomilla e la sauna finlandese, oltre al sudario romano e al bagno di vapore. E poi c’è
la grotta di sale: 20 minuti nella grotta del sale equivalgono a 3 giorni al mare! Da non perdere il massaggio con tamponi caldi alle erbe di montagna e il
bagno di Cleopatra in acqua, latte e miele, all’interno di un autentico chalet di montagna del XVIII secolo. I prodotti utilizzati per i trattamenti sono quelli dell’
Officina Profumo Santa Maria Novella di Firenze.
Udito
Verso sera il salotto dell'hotel Bellevue & SPA di Cogne si anima con
le note di un pianoforte. E pensare che Arturo Benedetti Michelangeli, uno dei più grandi interpreti del pianoforte del XX secolo, si esercitava sul vecchio pianoforte che è ora in sala da pranzo. Nei momenti di festa
il folklore si fa sentire. Balli e canti, accompagnati dalle
fisarmoniche e ritmati dai rinomati tamburi, rallegrano l'atmosfera.
Tatto
L’eleganza di velluti pregiati, la morbidezza di coperte di lana tessute a mano e la delicatezza dei
pizzi al tombolo. Come quelli di Cogne. Una tradizione che si tramanda di generazione in generazione. Ogni anno la cooperativa
Les Dentellières di Cogne produce circa 1.500 metri di ricercatissimo pizzo dal pregio indiscusso. E ancora oggi le bambine imparano a fare i pizzi a scuola.
L’Hotel Bellevue & SPA di Cogne, in Valle d'Aosta, si trova nel Parco Nazionale del Gran Paradiso (antica riserva di caccia della famiglia reale), fa parte dei
Locali Storici d’Italia e della catena
Relais & Châteaux.
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